
Ricordate l’inizio del mercato d’estate? Bene, c’era e c’è stata un’operazione che in qualche modo avrebbe potuto (e dovuto) prendere corpo ma che poi ha finito per arenarsi. Fiorentina e Atalanta parlavano già da qualche tempo (almeno da aprile) di Gollini e dopo un paio di incontri ovviamente informali, su specifica indicazione di Gasperini, i nerazzurri calarono una carta decisamente a sorpresa: inserire Kouame nella trattativa. A titolo definitivo. Chiaramente in direzione di Bergamo. Fu proprio quella clausola – e quel tentennare dei viola davanti all’orizzonte di perdere per sempre la Gazzella – che il nome di Kouame venne cancellato dai colloqui fra i dirigenti dei due club. Voleva l’attaccante, Gasp e domenica, nella sfida di Bergamo, rischia di ritrovarselo lassù, in mezzo all’attacco viola, come punta centrale che al momento sembra dare a Italiano le migliori garanzie di rendimento offensivo.
Già, perchè dopo le sensazioni positive registrate contro il Verona, sono arrivate le parole dell’allenatore a far intravedere la possibilità che in un futuro a breve (ovvero in attesa dei migliori Jovic e Cabral) potrebbe ro essere la velocità e l’imprevedibilità di Koaume a diventare il punto di forza della Fiorentina che ha un gran bisogno di spingere la stagione in una direzione migliore. E proprio la sfida con l’Atalanta sembra avere le caratteristiche giuste per rivedere Kouame in versione centravanti con l’obiettivo di mettere ubn po’ di scompiglio in quella difesa nerazzurra che appare uno dei fortini più impenetrabili di tutta la serie A. E poi Koaume sa bene che di voler fare una bella figura davanti a quel Gasp che chissà dovrebbe avrebbe voluto piazzarlo negli schemi della sua Atalanta. Magari sulla corsia a spingere al massimo o magari, là in zona gol dove anche Italiano ha deciso di piazzarlo da qualche settimana.
La ripartenza del campionato, dunque, potrebbe essere segnata da questa mossa che il tecnico viola vuole puntellare con l’altro innesto-ritorno, quello di Nico Gonzalez che in pratica ha acceso la sua stagione con il match con il Verona e ora è chiamato a prendersi sulle spalle tutta la responsabilità della nuova sezione di stagione che inizia fra otto giorni e va a chiudersi con il lungo stop al campionato che coinciderà con il semaforo verde del Mondiale in Qatar. Kouame più Nico: si riparte da qui. Lo scrive La Nazione.
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