Per Vincenzo Italiano sarà un mese fondamentale. Lo ha detto a tutti, prima di salutare i suoi giocatori e dargli appuntamento a lunedì 28 novembre, quando il gruppo riprenderà gli allenamenti. Da li in avanti, appunto, un mese e poco più alla ripresa del campionato (4 gennaio contro il Monza). Ed in quel mese dovranno essere messe a punto diverse cose, dal punto di vista fisico e tattico. La Fiorentina ha dovuto accelerare un’evoluzione che era prevista, ma non così in fretta e furia come è stato nelle ultime settimane. L’inserimento di un trequartista alle spalle della prima punta, la sinergia dei due mediani davanti alla difesa, il lavoro diverso dei terzini e degli esterni offensivi. Tutte situazioni da affinare sul campo e da studiare al video. Adesso finalmente tempo ce n’è e Italiano non vuole sprecarlo. Sa bene di aver chiesto tanto ai calciatori e sa che la stagione è ancora in piedi su tutti i fronti.
Concentrazione massima e ottimizzazione del lavoro. Per questi motivi la Fiorentina ha scartato in partenza l’idea di un ritiro o di una tournée all’estero. La squadra resterà a lavorare al centro sportivo (i calciatori potranno così restare in famiglia), ma Italiano ha chiesto alla società di organizzare tante amichevoli. Quattro sembrano certe e saranno diluite nel mese di dicembre. Si alterneranno squadre italiane e straniere, così come sarà diverso il livello. Di queste caselle una è già occupata: il 21 dicembre andrà in scena l’amichevole con il Lugano (quarto in classifica nel campionato svizzero, eliminato ad agosto nei preliminari di Conference League dall’Hapoel Beer Sheva). In quelle 24 ore (mercoledì 21 e giovedì 22) sono previste due amichevoli ravvicinate che serviranno per dare minuti a tutti i giocatore della rosa (Italiano lo ha fatto anche a Moena gli ultimi giorni di ritiro estivo).La Fiorentina è al lavoro in questi giorni per sistemare i dettagli delle altre amichevoli, a stretto giro di posta saranno definiti avversari e date. Lo scrive La Nazione.
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