Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha parlato ieri sera a RTV38 durante la trasmissione “Il Salotto dello sport”, soffermandosi anche sulla questione nuovo stadio. Ecco alcuni passaggi:
“Lo stadio? Abbiamo chiuso il punto relativo alla variante urbanistica, siamo molto più avanti di altri rispetto a questo. L’area Mercafir non verrà data in concessione come accade ad esempio alla Juve, ma sarà venduta affinché la Fiorentina abbia il controllo totale”.
Quindi, sulle tempistiche: “La nuova proprietà ha un’impostazione differente rispetto a quella vecchia. Noi venderemo un’area pubblica che ha già l’edificabilità e per questo io posso prendermi l’impegno di fare tutto in quattro anni”.
Poi, sui costi e le possibili divergenze con Rocco Commisso: “Normale che il club voglia risparmiare, ma quel terreno è dei fiorentini, del Comune, e le regole devono essere rispettate. La perizia è a buon punto, poi la cifra dovrà essere confermata da un ente esterno, a carattere neutrale”.
Ancora, sull’ipotesi Campi Bisenzio: “Non mi va di entrare in polemica, dico solo che se quel Comune è in grado di prendere impegni reali e trasparenti faccia pure. Io prendo impegni su quello che posso fare a Firenze. A Campi devono ancora essere costruite tante infrastrutture, come la tramvia, che alla Mercafir ci sono già: per questo credo che quest’ultima sia l’area più adatta”.
Infine, sulla possibile ristrutturazione del Franchi: “Il club voleva ristrutturare il Franchi demolendo le curve, ma si è rivelata una soluzione impraticabile. Ora lavoriamo comunque perché il Franchi possa avere una nuova vita: quel che è certo è che non possiamo abbandonarlo e che gli troveremo una nuova destinazione conciliabile con i residenti”.