Adrian Mutu presente alla presentazione del libro “Istinto Puro” di Sebastian Frey ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Fiorentina durante l’evento all’interno del Viola Park, queste le sue parole:
Il libro sulla carriera di Frey?
“Seba è un grande amico, è un piacere essere qua e sono onorato che mi abbia invitato. Lo leggerò appena me lo manda, l’amicizia va oltre il calcio fra di noi ed è una cosa bella”.
La sua Fiorentina lottava per la Champions… Questa?
“Anche questa, almeno sembra così in questo momento. Sette vittorie di fila e sta andando alla grande, speriamo continui così, il campionato è lungo e difficile ma ci sono tante cose positive”.
Eri allo stadio con il Milan, cosa hai visto di grandioso in questa Fiorentina?
“Grandioso è una parola grande, dalla partita col Milan sono iniziate le vittorie consecutive. Ho visto una Fiorentina compatta che gioca di squadra, con prestazioni importanti. Questa costanza che sta mostrando negli ultimi tempi è bella, è ciò di cui ha bisogno una grande squadra per restare in alto”.
Che campionato sta vedendo? Tutte le squadre sono lì ad un punto
“E’ più equilibrato, quando tutte queste squadre sono vicine. Le grandi ci sono sempre, ma le altre sono migliorate. Un po’ ovunque si sta equilibrando tutto, questo sta facendo diventare la Serie A il campionato più difficile”.
Come vede Fiorentina-Inter? Un ricordo sull’esperienza all’Inter?
“All’Inter ero molto piccolo, ricordo grandissimi calciatori come Ronaldo, Baggio, Vieri, Zamorano, Blanc, Peruzzi… C’erano grandi giocatori. L’Inter è abituata a giocare queste partite, lotta sempre per il campionato quindi sulla carta è favorita. Quella che dovrà dare di più è la Fiorentina perché dovrà consolidare queste partite e far vedere che merita di stare dove è ora. Spero che non sia una cosa del momento, che la Fiorentina trovi costanza già dalla sfida con l’Inter”.
Quanto è importante un attaccante come Kean che sta segnando con continuità?
“E’ importante, per stare in alto servono attaccanti da doppia cifra. Spero che segnino anche gli altri ora. Kean si sta trovando a suo agio, tutti gli danno fiducia e Palladino lo sta coccolando. Così lui sta dimostrando di essere un attaccante forte”.
Visti tutti i campioni con cui ha giocato, le ricorda qualcuno?
“I paragoni non mi piacciono, ma forse lui fisicamente è il più forte di tutti, anche se ho giocato con Toni, Vieri e Gilardino ma lui è un animale. E’ diverso dagli altri, quello che mi piace come avevo visto anche la Juve e il Psg è la qualità, la forza, ora sta trovando anche continuità nel segnare che è ciò che gli mancava”.
Il nuovo corso della Juventus?
“La Juventus è abituata a stare lassù, a lottare per il campionato. Ora è un periodo di costruzione con Motta, allenatore che mi piace e penso che farà cose buone”.
Il calcio di oggi è cambiato rispetto ai suoi tempi, ti piace?
“E’ cambiato tutto, non solo nel calcio. Bisogna adattarsi, il calcio era bello prima che magari era più tecnico ed è bello ora che magari è più atletico e incentrato sulla fisicità. Bisogna adattarsi ai tempi, il calcio sta evolvendo”.
L’Inter ritroverà Lautaro, la Fiorentina Gudmundsson.
“Gudmundsson non sarà al 100% e quindi non penso partirà titolare, per questo non so quanto potrà dare perché il ritmo sarà alto. Lautaro è rientrato da una febbre, se sta bene sarà sicuramente in campo. Per Gudmundsson secondo me servirà una gestione attenta dopo un mese e mezzo di stop”.
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