L’ex calciatore della Fiorentina, Alberto Malusci, si è espresso a Radio Bruno sull’attuale momento della squadra di Pioli: “Ci vuole più attenzione sulle palle da fermo in questo momento, anche se ieri la Fiorentina non meritava di perdere. Io vorrei fare da pompiere, bisogna stare vicini alla squadra per evitare di creare ambienti strani. Parlare in modo negativo oggi è facile, i primi ad essere delusi sono i protagonisti, ma devono essere loro a tirarci fuori da questa situazione. Quando le cose vanno così male, la colpa è di tutti.
Ieri Pioli ha schierato un’ottima formazione, per vincere, e, sotto certi punti di vista non mi è dispiaciuta. La squadra è stata diversa rispetto alle altre cinque partite, anche se ci sono state delle disattenzioni che in questo momento non ci devono essere”.
Sul basso rendimento dei migliori: “Quando vengono meno loro, vengono meno i risultati. Gosens è il fratello del giocatore dello scorso anno, Gudmundsson sono stato il primo ad aspettarlo, ma quanto ancora bisogna farlo dopo un anno. Bisogna riaccendere qualcosa a livello mentale, perché la spina è staccata”.
Sulla fiducia a Pioli: “La società è stata brava a mantenere quelli dello scorso anno, il mercato è stato buono, e non si può mettere tutto in discussione, dopo che tutti gli opinionisti hanno giudicato positivamente il mercato. Non si può buttare all’aria nulla, diamo tempo a questa squadra, e aspettiamo che faccia almeno una vittoria per potere svoltare”.