
Sembra di essere tornati agli Anni 90. Quando internet non era ancora un fenomeno di massa e, soprattutto, per comprare qualcosa bisognava uscire di casa. Sarà la voglia di stare insieme. O chissà, il piacere di condividere con gli altri passioni ed emozioni, attesa e partecipazione. Sarà quel che sarà ma ieri, nonostante (appunto) i biglietti per Fiorentina-Basilea siano regolarmente acquistabili online, fuori dalla biglietteria ufficiale di via dei Sette Santi (proprio dietro al Franchi) si è formata una lunga coda di tifosi impazienti di potersi assicurare un posto per quella che sarà l’ultima gara europea interna di questa stagione.
Una sfida non esattamente normale visto che si tratterà della semifinale d’andata e da queste parti, di appuntamenti del genere, non se ne vedo. no da un po. Da quando, nel 2015, i viola di Vincenzo Montella furono eliminati dal Siviglia ad un passo dalla finale di Europa League. E pazienza se stavolta si tratta solo di Conference. La voglia di vivere un sogno è grande, e se fin qua questa competizione non ha scaldato i cuori dei fiorentini, adesso il discorso cambia. Eccome.
Basta pensare che per la prima volta la società ha deciso di aprire (parzialmente) anche la curva Ferrovia, mettendo a disposizione i biglietti che vanno dalla zona centrale (sotto al tabellone luminoso per intendersi) fino al confine con la tribuna laterale. L’obiettivo – facilmente raggiungibile -insomma, è riuscire a sfondare il muro dei 3omila e, perché no, avvicinarsi a quota 35 mila. Si tratterebbe, di fatto, del tutto esaurito. Di certo, e così torniamo al punto di partenza, c’è che non appena è stata aperta la vendita il popolo viola ha risposto in massa.
In un primo momento, e fino alle 14 di sabato, saranno coloro che avevano acquistato il pack «Una poltrona per due. coppe» a godere di prelazione e prezzo dedicato sul posto acquistato per i turni precedenti (semifinale di Coppa Italia e quarti di Conference) e, con loro, tutti i titolari della tessera InViola Premium-Gold che potranno approfittare della prelazione fino alle 15 di lunedì prossimo quando invece partirà la vendita libera. Lo scrive il Corriere Fiorentino.