La Roma, come la Fiorentina, si gioca la stagione nelle prossime uscite di campionato. Domenica le due squadre si affronteranno e per entrambe ci sarà una speranza nel cuore: inferire un colpo mortale alla diretta rivale. La classifica è corta, le ambizioni di tutti sono alte, tutto è ancora da decidere: la differenza tra gloria e disperazione è crudelmente breve. Come ogni squadra che si rispetti la Roma ha un grandissimo pubblico che la sostiene in ogni partita: sarà così anche contro di noi Domenica, quando lo stadio Olimpico sarà praticamente tutto esaurito con 63 mila posti prenotati dai romanisti. Certamente non una novità in casa giallorossa, dato che le partite della Roma hanno un tasso di riempimento dello stadio che è tra i più alti della Serie A, circa il 92%. La Fiorentina è abituata a giocare in ambienti ostici, lo ha dimostrato in tutti questi anni di trasferte caldissime in giro per i posti più sperduti d’Europa, e ha di per se un pubblico acceso: non sarà sicuramente una pressione aggiuntiva per i viola. Se vogliamo ambire a grandi traguardi, questi sono ostacoli da nemmeno considerare come tali: le grandi squadre pensano al campo, non agli spalti. “Chi ha paura resti a casa” come si è suol dire.