A Radio Bruno è stato chiamato l’ex arbitro Bonfrisco per giudicare l’arbitraggio di Lazio-Fiorentina. Queste le sue parole:
“Il rigore alla Lazio a velocità normale lo avrei concesso anche io. Però il replay chiarisce che è l’attaccante che cerca la gamba del portiere e non cambiando la decisione è come incentivare le simulazioni. Qui si premiano i furbetti. Simulazione? Io non avrei fischiato proprio niente, qui non c’è una vera simulazione ma un qualcosa di più perverso, cioè il cercare un contatto”.