Bartolomiej Dragowski se l’è sudata e meritata a suon di ottime parate la porta della Fiorentina a difesa di un colore, il viola e di una città, Firenze.
È arrivato nel club gigliato nell’estate 2016, durante la stagione fa il suo esordio in Serie A con la maglia viola ma è la riserva di Ciprian Tatarusanu poi… l’anno seguente, altro campionato come riserva di Marco Sportiello.
La stagione successiva disputa le prime partite della stagione facendo delle buone prestazioni poi mister Pioli però gli preferisce Alban Lafont.
A gennaio 2019 così il portiere polacco che finora aveva visto davvero poco il campo viene mandato in prestito all’Empoli, uno scambio con Pietro Terracciano. Fa così il suo debutto in maglia azzurra e strabilia tutti con le sue grandissime parate, ben 17 contro l’Atalanta. Le sue ottime prestazioni non bastano a non far retrocedere l’Empoli in Serie B…
In estate torna così a Firenze e questa volta è destinato a restarci, le aspettative nei suoi confronti aumentano dopo il suo finale di stagione mostre in prestito. Percorso inverso per Lafont che dopo una stagione deludente viene ceduto in prestito biennale con diritto di riscatto al Nantes e controriscatto a favore dei viola.
Il portiere del futuro viola chi sarà? Sicuramente il giovane Bart che partita dopo partita sta acquisendo sempre più sicurezza tra i pali.
Sirene spagnole invece per Lafont, il portiere francese si vocifera che sia finito nel mirino del Real Madrid, il suo valore sembra si aggiri intorno ai 25 milioni… tesoretto in arrivo per i viola?