La Fiorentina inizierà il proprio percorso nella nuova Conference League contro il Puskas Akademia giovane squadra nata nel 2005 ma che è arrivata alla ribalta per motivi politici. Infatti il Puskas Akademia gioca nel piccolo villaggio di Felcsut (meno di 2000 abitanti) che non ha niente a che vedere con la leggenda Ungherese Ferenc Puskas ma è il paese dove un giovanissimo Viktor Orban ha dato i primi calci ad un pallone, ed è proprio grazie all’attuale primo ministro Ungherese che la storia della squadra cambia.
Nel 2007 infatti Orban fonda la struttura odierna e ne cambia lo statuto facendo della Puskas Akademia il centro di un programma politico volto a formare i giovani calciatori Ungheresi nella speranza di tornare a dare rilievo al calcio magiaro, e per farlo sceglie la squadra del terreno di gioco dove lui ha iniziato a giocare a calcio come simbolo del legame con la propria terra. Da lì in poi il Puskas sale alla ribalta arrivando nella prima serie Ungherese e ottenendo anche un secondo posto. Lo stadio, la Pancho Arena, è un gioiellino da 4000 posti voluto da Orban, che ha al suo interno il meglio dell’architettura Ungherese, e che è costato ad Orban numerose critiche visto i costi esorbitanti per uno stadio di un villaggio così piccolo.
Venendo al calcio giocato il Puskas non dovrebbe essere una grande minaccia per la Fiorentina, l’anno scorso è arrivata terza in Ungheria a 20 punti dal Ferencravos, squadra che la Fiorentina ha incontrato nella scorsa Conference, che ha vinto il campionato. Il valore totale della rosa è di 9 milioni secondo Transfermarkt ed il giocatore più forte è Jonathan Levi. La minaccia più grande però può essere data da una condizione fisica migliore da parte degli Ungheresi considerando che sono già alla 4 partita di campionato.