Kouamè ha la malaria e molti si chiedono se ci sia stato “un errore” se così possiamo definirlo, da parte del giocatore. Il professore Gori ha risposto così: “E’ un problema molto diffuso. Succede spessissimo che le persone africane quando tornano al loro paese di origine contraggano la malattia. Questo perché quando vengono in un Paese indenne dalla malaria, come ad esempio l’Italia, loro sono protetti: l’hanno fatta due, tre, quattro volte da bambini e il loro fisico ha sviluppato l’immunità.
Il problema è che dopo qualche anno questa immunità svanisce e il corpo ritorna vulnerabile. Così quando vengono punti dalla “famosa” zanzara la riprendono. L’avvertenza vale dunque per tutti: prima di partire per i Paesi a rischio serve fare la profilassi, solo così ci si protegge dalla malaria”.
LEGGI ANCHE, LA FIORENTINA TORNATA IN CAMPO
La Fiorentina si allena dopo due giorni di riposo: Biraghi KO, migliorano Nico, Arthur e Bonaventura