L’allenatore della Fiorentina Italiano ha parlato a DAZN. Queste le sue parole:
“Ripartenze sprecate? Bisogna crescere e maturare perché non è la prima volta che ci capita. Non mi è piaciuto quando ci siamo allungati, ma giocavamo contro il Milan. È chiaro che quando hai occasioni li devi castigare, altrimenti alla prima palla gol che subisci prendi gol e va a finire così. Sul gioco della squadra? Con il trequartista il nostro attaccante è spesso costretto ad attaccare la profondità, è ciò che sto chiedendo spesso alle punte. Attaccare gli spazi, cosa che facevamo anche prima ma non con questa frequenza. Spesso tenevamo palla ma non arrivavamo ad avere occasioni, cosa che invece adesso accadde: qualcosa è migliorato. Gonzalez? Condivido con Barone il fatto che quando un calciatore quando non è a disposizione non è solamente per un problema fisico, se qualcuno non se la sente mentalmente è come se fosse infortunato. Bonaventura? Ha provato nel riscaldamento ma la botta al costato è stata decisiva, il dolore era troppo forte. Dispiace, ma Barak l’ha sostituito alla grande. L’Europa è ancora possibile? Ancora è lunga, mancano 4 partite al giro di boa. Può accadere di tutto, lo dimostra la Serie A. ci sono squadre che partono bene e poi hanno flessioni”.
Italiano: “Arrabbiato, meglio che non parlo dell’arbitro se no macchio prestazione straordinaria”