Gli allevatori minacciano di non far partire la squadra per Milano: «Siamo qui pacificamente, chiediamo la solidarietà del club»
CAGLIARI – Si estende a tutta la Sardegna la protesta dei pastori per il prezzo del latte. A fine mattina un gruppo di allevatori si è presentato davanti ai cancelli del centro sportivo di Assemini, dove si allena la squadra di calcio del Cagliari, sistemando le auto davanti all’ingresso, e ha chiesto di parlare con i giocatori e la società. Qualcuno ha minacciato di voler stare lì sino al pomeriggio quando i giocatori dovranno uscire dal centro sportivo per partire a Milano per la gara di domani contro il Milan. Sul posto è intervenuta la Polizia.
SOLIDARIETA’ – La delegazione ha raggiunto Asseminello per chiedere la solidarietà del club rossoblu: “Siamo qui pacificamente – dicono – vogliamo che la squadra si unisca alla nostra battaglia”. Gli allevatori chiedono che “il latte venga pagato a prezzo di costo, più qualcosa per noi, per vivere. Siamo qui pacificamente” ribadiscono. Gli allevatori vorrebbero che domani i rossoblù non giocassero la partita. “Cosa scriverebbero i giornali? Gara rinviata per neve? No, rinviata perché gli industriali del formaggio hanno fatto cartello sul nostro latte”. In segno di solidarietà, alcuni giocatori – tra cui il cagliaritano doc Nicolò Barella – hanno versato a terra del latte, un gesto simbolico per rappresentare la vicinanza alla causa dei pastori.
Corrieredellosport.it