Alberto Gilardino, nuovo allenatore del Genoa Primavera ed ex calciatore viola, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, durante la quale ha parlato della sua carriera da calciatore, parlando anche degli anni vissuti con la maglia della Fiorentina: “Io sapevo far segnare, da piccolo giocavo sulla trequarti. Il passaggio a Del Piero al Mondiale del 2006 fotografa al meglio il mio modo di giocare. Ho avuto tante soddisfazioni nella mia carriera. Il Mondiale un sogno per ogni bambino e ho sempre dato tutto in ogni mia esperienza. Milan? Ho fatto due anni ottimi, mentre il terzo meno e andai via. Io cercavo un progetto che mi tenesse sempre al centro, non temevo la concorrenza. A Firenze trovai un ambiente straordinario. Compagni? Con Morfeo mi capivo al volo, poi direi Mutu, Kakà, Jovetic e Vazquez. Allenatore più bravo? Ne ho avuti tanti bravi che è difficile sceglierne uno. Da Prandelli a Ancelotti fino a Lippi, Gasperini e Pioli”.
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