Un presente indecifrabile e un futuro ancora tutto da scrivere per Gerson. Qualche alto, altrettanti bassi, e parecchio anonimato. Su cosa sia il brasiliano ogni opinione è lecita. Si va dall’immenso talento al bluff, passando per tutte le vie di mezzo. Non è bastata una stagione da titolare inamovibile nella Fiorentina per sciogliere il rebus. Per Pioli Gerson è un punto fermo, basti vedere il minutaggio in campionato. Solo una volta, contro l’Atalanta, è rimasto tutta la gara in panchina. Gerson è in prestito dalla Roma e le due società si sono ripromesse di parlarne a fine campionato.
A Firenze non prende fischi, ma i mugugni iniziano ad accompagnarlo in alcune giornate. Ed anche sulla posizione in campo c’è molto da lavorare.I viola si aspettavano che alzasse decisamente il tasso qualitativo della squadra in questa stagione insieme a Pjaca. Obiettivo non centrato, anche se il croato è andato decisamente peggio di lui. L’età è dalla sua (’97). Ma anche per i giovani, il tempo, passa veloce.
Gazzetta dello Sport