Dopo la sconfitta di Venezia, l’Europa è lontana per la Fiorentina e in assenza di una competizione internazionale, si potrebbe prospettare un’altra rivoluzione estiva. Le riflessioni sono già iniziate e proseguiranno in modo dettagliato al termine della stagione, fra partenze e permanenze. Ci saranno giocatori su cui fare attente valutazioni, ma anche alcuni da cercare di trattenere e il primo nome della lista è sempre quello di Moise Kean, che ha una clausola rescissoria da 52 milioni e basterebbe accenderla per portarselo via. Certo, serve il suo assenso, però è chiaro che un attaccante fra i top a livello internazionale vuole il palcoscenico europeo più importante possibile e a Firenze rischia che il palcoscenico non ci sia proprio. Così tutto diventa più difficile. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.