La Fiorentina per ora – c’è tempo fino al 24 giugno – non ha intenzione di versare i 17 milioni previsti per il riscatto del numero 10 islandese; e il Bologna osserva il tutto, ben sapendo che il dt Sartori lo aveva individuato ai tempi dell’AZ (2022, ma era in uscita dall’Atalanta…) e che un giocatore del genere coprirebbe almeno tre ruoli. Per questo Italiano – come Pioli, sia chiaro – lo vorrebbe.
Per Italiano, Gudmundsson, come per ogni tecnico, sarebbe una manna. Attenzione: sul giocatore c’è anche la Roma e l’Atalanta, ma il Bologna sa che un talento del genere sarebbe capace di poter essere protagonista e titolare – o in turnover, nessuno è intoccabile – sia per il ruolo di punta e sia per quello di sottopunta, il trequartista di una volta e che al momento è occupato da Odgaard che però – come Dallinga – sarà pronto solamente ad inizio agosto dopo la riabilitazione post operazione di sports-ernia. La carta Odgaard, un altro intoccabile, è lì nel mazzo ma naturalmente va attesa la riunione fra Genoa e Fiorentina. Ricordiamo che per riscattare Gud dal Genoa, la società di Commisso dovrebbe versare 17 milioni e diventerebbe tutto viola fino al 2029 con un ingaggio di 2.2 a stagione. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.