È stata la famiglia Della Valle a dare l’accelerazione decisiva e a regalare alla
Fiorentina il gioiello che tutti i tifosi viola aspettavano: Marko Pjaca. «Prendiamolo», è l’ordine partito da Casette d’Ete. Mario Cognigni, il presidente operativo, non aspettava altro. E si è subito messo in contatto con Marotta. I due manager hanno imparato a conoscersi e ad apprezzarsi durante le lunghe riunioni in Lega. Il colloquio telefonico ha subito sbloccato una trattativa che durava da più di un mese. E che è rimasta a galla grazie anche alla precisa volontà del talento croato di indossare la maglia della Fiorentina. Anche ieri mattina Pjaca ha rifiutato un’offerta al lettante da parte del Leicester. La Juventus ha accettato quellache era l’idea base dei Della Valle, avere l’attaccante in prestito oneroso con un riscatto già fissato a favore della Fio-
Marko opio tre prestito più 23 di riscatto, con possibile recompra a 26 da parte dei bianconeri.
La Gazzetta dello Sport