Moise Kean è a quota 16 gol in Serie A, 24 stagionali considerando Coppe e Nazionale. È stata una vera intuizione del mercato estivo della Fiorentina che lo ha acquistato per 13 milioni+5 di bonus, mentre ora il suo valore è come minimo triplicato. La sua esplosione lo ha messo sotto i riflettori, con i fantasmi del mercato in agguato.
Dalla Premier alla Liga con società che arrivano fino al Barcellona che sta cercando la soluzione migliore per il post-Lewandowski. Se si presentassero nomi di questo livello, la difficoltà di tenerlo a Firenze sarebbe evidente. La clausola rescissoria è stata voluta dalla stesso giocatore come aveva spiegato il dg generale Alessandro Ferrari lo scorso novembre, ma ora appare quasi come un falso problema perché ci sono club già disposti a valutarlo anche di più, visto il suo rendimento attuale.
Quando qualcuno in estate busserà inevitabilmente alla porta, pronto ad accendere la clausola, sarà il giocatore a decidere il proprio futuro e per questo sarà decisivo pure il nome e il livello della pretendente. Questo non vuol dire che la Fiorentina debba essere soltanto attendista perché nel frattempo può fare le proprie mosse. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.