Esattamente come un anno fa: la Fiorentina riesce ad accedere all’urna delle teste di serie del play off di Conference League grazie all’eliminazione di alcune squadre (Basilea e Cluj) al 2° turno di qualificazione. Rispetto allo scorso anno, però, dobbiamo evidenziare come i viola, nonostante il coefficiente nel ranking UEFA molto più elevato, abbiano corso lo stesso rischio, a dimostrazione di una qualità delle partecipanti a questa edizione decisamente molto superiore rispetto alla precedente.
La Fiorentina, giunta al settimo preliminare della propria storia, ha evitato, così, sfide particolarmente ostiche che l’avrebbero potuta mettere di fronte a formazioni come Eintracht, Bruges, AZ Alkmaar, Lille, Fenerbahçe e Aston Villa. Le squadre più temibili che, invece, la Fiorentina potrebbe incontrare allo spareggio sono l’Osasuna e, nel caso in cui dovessero superare il 3° turno, Besiktas e Rapid Vienna, oltre a formazioni già incontrate come Lech, Hearts e, per assurdo, nuovamente il Twente.Da evidenziare la modalità del sorteggio (in programma lunedì 7 agosto) per quello che concerne il percorso “piazzate” del play off, che riguarda i 17 accoppiamenti che vedranno coinvolta anche la Fiorentina, in quanto non si procederà con la tradizionale estrazione di tutti i nomi delle squadre, bensì con i nomi delle 5 squadre già certe di partecipare (tra cui i viola) e le 29 gare ancora da disputare. Queste verranno suddivise in 4 gruppi in modo da velocizzare l’estrazione attraverso il semplice abbinamento numerico. I viola, quindi, tranne l’eventualità che venissero accoppiati all’Osasuna, verranno abbinati ad una gara e conosceranno l’esatto nome dell’avversaria solo il 17 agosto, ossia dopo che si saranno disputate le partite di ritorno del 3° turno di qualificazione. Le date in cui si giocherà il play off sono il 24 ed il 31 agosto e la Fiorentina potrebbe giocare la gara d’andata sia in casa che in trasferta. Lo scrive La Nazione.