
Scrive La Nazione, una specie di staffetta, si spera, senza conseguenze per la viabilità ma soprattutto per l’ordine pubblico. Facendo una stima (molto) a cazzotto la manifestazione in difesa della scuola (che potrebbe portare in centro fino a cinquantamila persone anche se nelle ultime ore la stima sembra essersi un po’ ridimensionata) potrebbe concludersi a metà pomeriggio, presumibilmente tra le 17 e le 18. Poco dopo quell’ora dovrebbe iniziare la lenta mobilitazione dei tifosi viola (e dei tantissimi sostenitori rossoneri attesi oggi in città) in direzione dello stadio Franchi dove alle 20,45 è in programma Fiorentina-Milan, gara da tutto esaurito.
Vero che parliamo di due zone diverse della città, ma la relativa vicinanza tra Santa Croce e il Campo di Marte specialmente per quanto riguarda le comuni direttrici di entrata e uscita città (si prevede un’area Bellariva-Varlungo da bollino rosso), potrebbe scatenare un effetto a catena di code e rallentamenti in mezza città. Intanto, come sempre in occasione delle sfide al Franchi, su disposizione della Questura saranno istituiti nella zona dello stadio provvedimenti già adottati in occasione degli incontri giudicati più impegnativi per l’ordine pubblico. Quindi i consueti divieti di transito e sosta scatteranno otto ore prima del fischio di inizio della partita, ad eccezione di viale Fanti (fra via Amari e viale Malta, controviali compresi) e viale Cialdini dove i divieti saranno in vigore rispettivamente a partire da sei ore (sosta) e tre ore prima (transito) il fischio d’inizio.Per consentire l’allestimento delle barriere di prefiltraggio, il mercato rionale in piazza Campioni del ’69 e le eventuali attività comprese all’interno dell’area di prefiltraggio dovranno chiudere entro le 13.