
Per parlare della consueta rubrica dedicata a gruppi e viola club sparsi sul territorio, Labaroviola ha contattato in esclusiva Alessandro Cei, presidente del Vc Ponte a Greve.
Buonasera Alessandro, come nasce il vostro club?
“Questa iniziativa è nata nel 2017′ fra me e altri babbi di alcuni bambini che giocano nella polisportiva di Ponte a Greve che altro non è se non la Rondinella Marzocco, dove Malusci è il responsabile della scuola calcio ed è stato tra l’altro subito in nostro illustre affiliato. Nasce da questa idea di stare insieme e condividere la passione per Fiorentina in amicizia ed allegria nonostante il periodo”.

Ci racconti di alcuni eventi proposti?
“Organizzammo una grande serata di festa in Via Detti 23, ad un anno esatto dalla sua fondazione (celebrata alla presenza del vice presidente della Fiorentina Gino Salica e di Simone Lo Faso). Davanti a circa 30 degli oltre 80 iscritti di allora, insieme a me alcuni membri del consiglio ci adoperammo in una serie di azioni nel sociale come un torneo di calcio a cinque a favore dell’ANT e la partecipazione al torneo in ricordo di Idy Diene, il cittadino senegalese ucciso a colpi di pistola a Firenze lo scorso 5 marzo sul ponte Vespucci. Ottimo cibo, buona musica e tanta voglia di fare festa festa furono le prerogative di quell’evento. Il gruppo è nato dalle ceneri del vecchio Viola Club Ponte a Greve ( in cui presidente era il compianto Giancarlo Nencioni anche presidente dell’Atf).

Su quanti soci potete contare?
“Partimmo con circa settanta iscritti, oggi ci siamo assestati sulle centodieci unità”.

Dov’è ubicata la vostra sede?
“Facciamo base appunto presso il bar della polisportiva di Ponte a Greve dove c’è il barista Alessandro detto “i’ drino”, il nostro vicepresidente. In tempi normali lì ci ritroviamo per mangiare e vedere le partite della Fiorentina assieme. Speriamo che la prossima stagione sia quella della ripartenza di tutto, dalla squadra al benessere di noi cittadini”.
Ci racconti come sei diventato tifoso?
“Fin da bambino sono stato un grande tifoso, vengo da una famiglia di tifosissimi, i Cei sono quasi tutti maschi e tutti abbonati, siamo una famiglia di supertifosi, sono stato il conduttore della curva viola a radio blu il martedì. Concludendo speriamo presto di poter tornare ad esultare per la nostra amata Fiorentina dai gradoni della Curva Ferrovia”.
Marco Collini
LEGGI ANCHE: ESCLUSIVA TIFO, CONOSCIAMO IL VC L’AVANA..
Esclusiva tifo, conosciamo il Vc l’Avana – Narciso Parigi: “Portiamo la Fiorentina in terra cubana”