Emergono i particolari riguardo all’incontro tra tifosi e squadra avvenuto negli ultimi giorni, il messaggio della Curva viola è stato: “Noi ci siamo e ci saremo, almeno fino a quando voi ci metterete il cuore e rispetterete la maglia“.
La Fiesole dimostra di essere ancora una volta la più convola a intervenire quando la Fiorentina camion sul filo e rischia. Oggi partita davvero ad alto rischio, una vittoria e la classifica torna ad essere europea, una sconfitta e il grigiore assoluto risucchierà Pioli e la sua squadra. All’incontro erano presenti i tifosi appartenenti all’Unonoveduesei e al Marasma.
Poche parole, ma chiare: “A Reggio non ci siete piaciuti. Un’ora e oltre inguardabili e poi il finale. Non vi lasciamo soli. Noi crediamo in voi, nella lezione di Astori. Noi non veniamo per un saluto alla maglia o per far colazione, ma chiediamo cuore, rabbia, impegno”.
La Fiesole tiferà, il patto è rinnovato, anche se c’è aria da ultima occasione, una delusione farebbe danni inenarrabili. Nel patto non c’entrano i Della Valle, il rapporto tra ultras e proprietari rimane profondamente e probabilmente per sempre lesionato. Questo è quello che scrive Rialto sul Corriere dello Sport