L’unica nota stonata del 4-1 inflitto ieri alla Juventus dalla Primavera Fiorentina è stato il litigio tra Diakhatè e Sottil prima di battere un rigore alla fine del match. Il senegalese, infatti, si è subito appropriato del pallone ignorando le gerarchie, dato che il rigorista della squadra è proprio Sottil. Un atteggiamento che ha fatto infuriare il compagno e la panchina viola. Risultato? Rigore parato. Pochi istanti il 4-1 con assist di Sottil e gol di Diakhatè, con il primo che non festeggia ed entra subito negli spogliatoi al fischio finale, dove negli spogliatoi si sono chiariti. A riportarlo è La Nazione.