8 maggio 2021: la Fiorentina di Iachini, ferma a quota 35 punti in classifica, affronta in casa la Lazio in una sfida decisiva per la salvezza, che poi raggiungerà in modo matematico grazie alla splendida vittoria per 2 a 0 firmata dalla doppietta di Dusan Vlahovic.
8 maggio 2024: la Fiorentina di Italiano, alla seconda partecipazione in Conference League, pareggia per 1 a 1 in casa del Club Brugge, ottenendo la seconda finale consecutiva nella competizione europea.
3 anni esatti separano queste due date chiave per la storia recente della Fiorentina. 3 anni di lavoro, sudore, tanti cambiamenti, gioie e dolori per la squadra viola. 3 anni in cui le ambizioni sono, però, notevolmente cambiate, complice l’arrivo sulla panchina gigliata di mister Vincenzo Italiano, che ha saputo portare la Fiorentina decisamente in alto, là dove ogni tifoso la vorrebbe sempre vedere.
Certo, ci sono state anche numerose delusioni, derivate però dagli splendidi risultati ottenuti precedentemente. 3 anni fa, la vittoria per 2 a 0 con la Lazio aveva fatto gioire il popolo viola, consapevole che la squadra aveva appena ottenuto la permanenza in Serie A. 378 giorni dopo, invece, la Fiorentina di Italiano festeggiava il ritorno in Europa, grazie al successo per 2 a 0 sulla Juventus. Una crescita pazzesca, che è continuata nelle due stagioni successive: maggio 2023 è il mese della vittoria di Basilea e della finale di Coppa Italia contro l’Inter, seguite però dalle due batoste finali, che hanno difatti infranto i sogni di ogni tifoso.
Oggi, dopo una stagione fatta di alti e bassi (soprattutto in campionato), la Fiorentina torna a guadagnarsi una finale europea. Se ce l’avessero detto 3 anni fa, nessuno ci avrebbe creduto. Ora, questo scenario “utopico” si è realizzato: ad Atene, la Fiorentina giocherà per la storia, per entrare definitivamente nell’olimpo del calcio.
MIGNOLET E VANAKEN CONTRO LA DECISIONE DELL’ARBITRO