Tre punti, e basta. E meno male che la gara col Cukaricki doveva essere la pillola per curare il mal di gol e per riprendere slancio. Una rete su rigore e poi, di fatto, il nulla. Brutta, la Fiorentina di ieri, che risultato (e classifica) a parte si porta dietro solo brutte sensazioni: l’ennesima prova deludente di Nzola (nonostante il secondo timbro stagionale), l’infortunio di Mandragora, ed un’altra risposta negativa da chi invece dovrebbe sfruttare queste occasioni per mettersi in mostra. Lo scrive il Corriere Fiorentino.