La partita contro il Genoa ha mostrato le difficoltà della Fiorentina senza Kean, il cui ruolo nel mantenere l’assetto offensivo e nel gestire i lanci lunghi si è rivelato insostituibile. In assenza del centravanti, la squadra ha faticato a trovare profondità, tornando a un palleggio orizzontale che spesso si infrangeva contro la difesa avversaria. Anche l’assenza di Adli, giocatore con capacità creative, ha influito, portando la Fiorentina a dominare nel possesso palla (oltre il 70%) ma a produrre solo tre tiri in porta, contro i sei del Genoa con il 30% di possesso.
L’ingresso di Adli ha alzato la qualità del gioco e ha creato l’opportunità per l’azione del gol decisivo: da una sua giocata è scaturita l’azione che ha portato Gosens a segnare su cross di Beltran. Le parate cruciali di De Gea nel finale hanno poi blindato una vittoria sofferta ma preziosa per la Fiorentina. Lo riporta il Corriere Fiorentino.