E’ iniziato mentre era sera, la natura dell’incontro era di mercato, con divagazione sul mini-ritiro di dicembre (oggi la verità). Sul tavolo c’erano le nuove richieste di Mau e i casi Luis Alberto-Milinkovic che da qui a giugno possono mutare il corso delle cose per la Lazio. L’appuntamento ha messo alla prova piani tecnici e societari. Per Sarri c’è un difetto d’origine, è la mancanza di un terzino sinistro. E sostituirebbe Luis Alberto con Ilic del Verona. Sono le due priorità per gennaio, trasferibili a giugno se non si potrà agire in inverno. Sarri sarebbe di- sposto a rinviare l’inserimento di un vice Immobile.
Lotito ieri avrà chiarito a Sarri che per garantirgli rinforzi Champions si deve risolvere il caso Luis Alberto. Mau non lo ritiene incedibile e lo stesso Mago s’è deciso a cambiare aria. La volontà reciproca non basta per concretizzare la sua partenza. Ha un contratto fino al 2025, guadagna 2,8 milioni più bonus, l’ingaggio supera i 3 milioni. Immaginare una cessione redditizia a gennaio è utopia. Si può lavorare su un prestito che permetta, attraverso pre- cisi calcoli, l’arrivo di uno-due prestiti i cui costi devono coprire l’ingaggio dello spagnolo. Dalla Spagna hanno legato il nome di Luis al solito Sivigilia e al Cadice, penultimi a pari merito nella Liga. Non proprio la soluzione ideale per il centrocampista. Fosse vera l’indiscrezione che vuole l’Atletico di Simeone sulle tracce del Mago cambierebbe tutto. Il Cholo ha messo sul mercato De Paul e cerca un sostituto. Lo scrive il Corriere dello Sport.