La società di Rocco Commisso lo ha ufficializzato lo scorso 4 febbraio garantendo alla Juventus 2,5 milioni di euro per il prestito oneroso più 13,5 in caso di riscatto, che si è verificato alla nuova qualificazione in Conference League. I bianconeri hanno mantenuto il 10% sull’eventuale futura rivendita del centrocampista. I cui primissimi approcci alla maglia viola sono stati più che positivi, sennonché dal mese di aprile in poi ha vertiginosamente abbassato il livello delle sue prestazioni, scomparendo strada facendo. Stefano Pioli lo ha messo al centro del proprio progetto, offrendogli, invano, un percorso da regista.
Adesso che Fagioli sembra essersi ritrovato, l’allenatore cercherà di recuperarlo totalmente percorrendo la strada della continuità. È l’ora di battere il ferro finché è caldo, motivo per cui è lecito attendersi una sua partenza dal primo minuto anche domani contro il Bologna. La Fiorentina punterà tanto sulle sue caratteristiche per dare criterio e inventiva al centrocampo. Il ragazzo sa di dovere qualcosa ai tifosi viola, o più probabilmente agli spettatori del calcio italiano, perché il suo estro non rimanga sprecato ma affiori e sia d’impulso pure per la Nazionale azzurra. C’è da conquistare un Mondiale, servono i talenti. Lo scrive il Corriere dello Sport.
