Lucas Beltrán si è preso un paio di giorni per decidere il proprio futuro e dare una risposta definitiva al CSKA Mosca, che lo corteggia da tempo per rinforzare l’attacco. I russi non hanno ancora avviato una trattativa ufficiale con la Fiorentina, in attesa della decisione dell’attaccante argentino. Se arrivasse l’ok del giocatore, l’accordo tra i club non sarebbe difficile da raggiungere, visto che Pradè e Goretti sono pronti a favorire la sua partenza. Sul piatto ci sarebbe un’offerta di almeno 10 milioni di euro.
La strategia della Fiorentina è chiara: ridurre il monte ingaggi, considerato troppo pesante. In questa sessione i viola hanno gia salutato Christensen, Nzola e Sottil, risparmiando circa 2,9 milioni di euro, ma l’operazione non basta. Beltrán, infatti, percepisce 1,6 milioni netti a stagione fino al 2028, per un totale di circa 4,8 milioni, e la sua uscita alleggerirebbe sensibilmente i conti della società.
In precedenza l’ex River Plate aveva respinto l’opzione Flamengo, scelta che aveva irritato il club brasiliano spingendolo a virare su altri obiettivi. Ora la pista russa rappresenta l’opportunità più concreta per il giocatore, che nelle prossime ore scioglierà i dubbi sul proprio futuro. La Fiorentina attende la sua decisione, consapevole che la sua partenza sarebbe funzionale non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto economico. Lo scrive il Corriere dello Sport.