
Stefano Cappellini ha analizzato la situazione in campionato della Fiorentina, attardata rispetto alle posizioni per le coppe, allontanando qualsiasi paragone con quella vista durante l’era Montella-Iachini-Prandelli: “E’ chiaro che la nostra classifica è pessima. Ma nessuno può sostenere che il quattordicesimo posto di oggi sia paragonabile ai quattrodicesimi posti, o peggio, dell’era Montella-Iachini-Prandelli. Quella era un Fiorentina che le buscava da quasi tutti meritando di buscarle.
Squadre senza capo né coda che non davano mai alcun segno di vitalità. Sarebbe a dir poco ingeneroso dirlo della Fiorentina di Italiano. Questo non significa che nei bassifondi della classifica ci siamo finiti per caso. I limiti della rosa restano evidenti e forse non abbiamo ancora finito di pagarli a rate. Però non c’è paragone con gli anni in cui si annaspava davvero”