Al Pentasport di Radio Bruno è intervenuto il giornalista Stefano Cecchi che ha parlato della sfida di domenica dei viola a Lecce: “A Lecce vorrei vedere una continuità rispetto alla gara con il Milan, è arrivata una grande vittoria e da lì bisogna continuare a crescere. Siamo partiti male a livello di gioco, eravamo titubanti e poco concreti, invece con il Milan l’atteggiamento è stato ottimo, la squadra l’ha voluta vincere con grande voglia. Chiaramente se De Gea non fa i miracoli, quella partita non la vinci però comunque lo spagnolo lo hai preso per questo, era importante vincere perché altrimenti iniziavi ad allontanarti dalle posizioni di rilievo.”
Su Palladino: “La Fiorentina ha avuto una bella logica contro il Milan, ora da qui non bisogna perdersi perché sennò quella vittoria rimane un fuoco fatuo. Se non avesse vinto quella partita, avrebbe avuto tanti problemi con la critica e avrebbe rischiato anche la sua posizione. Adesso ha l’obbligo di plasmare una squadra in grado di lottare per l’Europa League così da alzare il livello ed aumentare la nostra dimensione, non dico di qualificarci però almeno dobbiamo provarci.”
Sulla Conference: “Quest’anno vincere la Conference è più difficile perché il Chelsea è di un’altra caratura rispetto a tutti, quindi è davvero difficile conquistarla. Oltre a loro non c’è niente di rilevante come blasone di squadre, se arrivassimo in finale contro di loro sarebbe una sfida affascinante. Comunque spero sia l’ultimo anno che la giochiamo e se sparisse non piangerei.”
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