A Radio Bruno è intervenuto Stefano Cecchi per commentare la gara di ieri della Fiorentina: “Ha ragione De Gea quando dice che, se avessimo preso il terzo gol, sarebbe stato un caporetto, è una confusione che ci fa preoccupare, specialmente per le parole di Pioli, Io non credo che giochino contro di lui perché erano tutti in campo quando Dodò ha sbagliato il gol finale. Il problema è che non c’è comunicazione tra lui e i giocatori e non può dire che abbiamo giocato alla pari perché non è vero.”
Prosegue: “La Fiorentina pareggia grazie alla fortuna e basta, ma per l’ennesima volta non abbiamo giocato e non siamo stati in campo con le fasce né con i centrocampisti ed è inutile che poi vada litigare con gli opinionisti in TV. In più, ha lasciato 80 milioni in panchina per mettere Sabiri che è quello che è rimasto perché nessuno l’ha voluto, non posso vedere lui in campo prima di Fazzini o Sohm che li hai voluti visto che il mercato è stato fatto insieme come hanno detto sempre.”
Sui singoli: “Ieri promuovo l’attacco perché Kean ha lottato e anche Gudmundsson non è andato male, salvo De Gea per le parate e il finale di Dodò, per il resto Fagioli è tornato quello prima di Vienna così come malissimo dietro con Pongracic che non ne ha mai preso uno o Pablo Marì che è stato inguardabile, poi mi domando cosa sia successo a Gosens perché non può essere questo.”
