Queste le parole rilasciate ai media ufficiali della Fiorentina dall’architetto Marco Casamonti, progettista del nuovo centro sportivo che sorgerà a Bagno a Ripoli: “Il verde non è solo simbolico (una delle maglie della Fiorentina da trasferta è verde) ma è una necessità dell’area per il rispetto di questi luoghi che hanno sempre avuto una funzione agricola, anche se la città è cresciuta vogliamo che mantenga questa vocazione, l’idea è che sia un grande parco. Anche dal punto di vista della tecnologia ora i campi migliori sono quelli più naturali possibili con terra sotto, 20 cm di sabbia e sopra il manto erboso, anche per mantenere i coni visuali che invoca la Soprintendenza e il piano regionale. Questo è un nostro modo di intervenire sul paesaggio, facciamo il tutto in armonia. Il termine rispetto dell’ambiente prima di tutto. Sì la disposizione dei campi rispetta le centurie romane in accordo con la Soprintendenza abbiamo deciso che quella debba essere la matrice del progetto, ci auguriamo che sia un segno distintivo della tradizione e dell’innovazione. Il progetto è appena all’inizio, il contributo positivo di ogni ente sia qualcosa di reale. Dobbiamo offrire una vision ed avere l’umiltà di modificare le idee iniziali se viene un’intuizione migliore, in modo particolare da chi conosce questo territorio”.