Nemmeno due giorni fa il presidente della Fiorentina Andrea Della Valle, in occasione della cena di Natale della squadra viola aveva ribadito di come sarebbe stato molto difficile migliorare questa squadra a gennaio. Il motivo? A gennaio, secondo Della Valle, è difficile intervenire sul mercato per migliorare davvero una squadra.
Nelle parole di Andrea Della Valle ci sono una verità ed una bugia enorme.
Partiamo dalla verità. È vero che a gennaio fare colpi veri e funzionali alla propria squadra è davvero difficile, i giocatori sono ceduti molto difficilmente delle proprie squadre di appartenenza perché ci troviamo nel bel mezzo della stagione e la maggior parte dei club medio-alti sono a giocarsi qualcosa e quindi, giustamente, non vogliono privarsi di qualche loro pezzo pregiato. Spesso i giocatori nel mercato di gennaio vengono pagati oltre misura proprio per questa ragione. Anche andando andando a ritroso, ci sono davvero pochissimi esempi di giocatori arrivati a gennaio che hanno dato davvero qualcosa in più alla squadra. Ma niente è impossibile, anzi.
Ed ora siamo alla bugia detta dal presidente viola. “La squadra non ha bisogno di acquisti”. Detta così fa già ridere. A questa squadra manca un terzino destro vero, né Tomovic e ne Salcedo lo sono, manca un terzino sinistro di un certo livello, con tutto il bene per Milic e Maxi Olivera, ma loro sono due discreti terzini buoni per una squadra di medio bassa classifica. Poi mancherebbero un difensore centrale che possa sostituire uno tra Gonzalo e Astori, De Maio è stato bocciato da Sousa, inutile girarci intorno, l’evidenza è sotto gli occhi di tutti. Così come è sotto gli occhi di tutti, e anche confermato da Sousa, che Zarate non è proprio adatto per la sua idea di calcio, cosa confermata anche dal campo visto che Maurito tra Europa e campionato ha giocato titolare solo una volta e ha subito una serie quasi interminabili di bocciature.
Ecco caro Andrea, se vogliamo davvero migliorare questa squadra si può fare, la squadra ne ha assolutamente bisogno, se poi non si vuole intervenire è un altro discorso. Ma non lo facciamo passare per scelta tecnica, sarebbe solo una scelta di bilancio.
Flavio Ognissanti