Marco Bucciantini è intervenuto nel consueto filo diretto di Radio Bruno per rispondere ad alcune domande degli ascoltatori sulla situazione in casa Fiorentina. Queste le sue parole
“Situazione stadio? Non penso ci sia più niente di scontato se salta la copertura del PNRR. Non era la mia soluzione ideale ma era un capolavoro politico perchè la Fiorentina ammodernava lo stadio. Abbiamo un’opera di architettura molto importante che ha complicato tutto. Gli stadi non sono dei musei ma sono delle infrastrutture: se pensiamo che gli stadi debbano essere dei musei partiamo male. La Fiorentina non può giocare 2 anni lontano da Firenze, io voglio che la politica trovi una soluzione. Se salta tutto bisogna metterci la faccia e raccontare tutto.
Merito di Italiano la rinascita della Fiorentina? Riavvolgo il nastro. La Fiorentina è cambiata 18 mesi fa, sono cambiati solo i risultati nell’ultimo periodo. L’identità non è mai stata smarrita, la critica sì. La squadra ha ritrovato gol e sono successe un sacco di cose: per forza di cose dobbiamo dare i meriti all’allenatore ma non ora, tempo fa cioè quando è arrivato. La vera scelta virtuosa è stato prendere Italiano.
Nico Gonzalez? Ogni allenatore ha la gestione sua su i giocatori che tornano dalle Nazionali e vedremo se giocherà o no. Secondo me la gioca, magari non dall’inizio. La Fiorentina in questo momento non deve sentirsi inferiore all’Inter.
Fondamentale partita con la Cremonese? La Fiorentina non è una squadra da calcolo, ma fa sempre la partita. Quindi non c’è bisogno del riposo, è un periodo in cui i giocatori si stanno esaltando e si stanno esprimendo bene. Abbiamo giocato due partite con la Cremonese dove abbiamo visto che possiamo attaccarli bene, siamo favoriti.”
LE PAROLE DI ANTONIN BARAK ALL’EVENTO NEL FIORENTINA STORE
Barak: “Siamo pronti ed ambiziosi, speriamo di fare risultati. Nazionale? Ho recuperato energie”