Marco Bucciantini ha parlato ai microfoni di Radio Bruno di Fiorentina soffermandosi sulla valorizzazione dei calciatori. Ecco le sue parole:
Fatica a tenere giocatori a Firenze? Credo che dal colpo Neymar in avanti, i club vanno a prendere i minorenni e aspettano che sbocciano. Non c’è più neanche la possibilità di arrivare prima sul talento: ormai è stato tutto mondializzato ma si può fare calcio lo stesso. Igor la Fiorentina lo prende da una squadra che retrocede ma aveva già dimostrato grande importanza fisica. Il primo anno Igor non era come ora, è stato valorizzato da questo allenatore e si possono fare tanti altri esempi. Sono giocatori in cui la Fiorentina ha investito ed ha aspettato, abbiamo tre difensori centrali in un sistema di gioco in cui viene chiesto molto ai difensori. Li abbiamo elevati di riconoscenza e rendimento. Igor è l’esempio di fare calcio, in cui puoi vendere e comprare. Igor non mi racconta l’idea di perdere un giocatore ma di fare un giocatore.
Giovani e liste? C’è anche una necessità dal punto di vista delle liste. La Primavera sta producendo molto e tutto il calcio italiano ha lottato per le squadre under 23 perchè danno la possibilità di allenare di più i giocatori e provarli.
Europa? La Fiorentina, in campo internazionale, se vai a vedere chi ha fatto 8 gol in due trasferte non c’è nessuna squadra che li ha fatti. Stiamo ritrovando un posto che è nostro: quello che stiamo facendo in Europa ci sta dando nuovamente un ruolo nel calcio.”
LA SOLUZIONE DI MARCO BUCCIANTINI SUL TEMA STADIO