
Oggi a Tuttosport ha rilasciato una lunga intervista Giacomo Bonaventura, centrocampista della Fiorentina:
Lei con italiano ha giocato assieme a Padova quando era agli inizi della carriera e lui alla fine. Che compagno di squadra era?
Era già allenatore in campo, aveva sempre consigli tattici da dare, non mi stupisce il percorso che sta facendo. Come l’ho ritrovato? Ancora più malato di tattica (risata).
Vedo una società in crescita, si percepiscono l’entusiasmo della famiglia Commisso e di chi lavora qui e voglia di crescere e fare le cose bene. Da parte mia non mi sento ancora arrivato. Settima sorella? Troppo presto, spero che alla fine della stagione sia davvero così.
La parola Europa è bandita nel vostro spogliatoio?
No anche se nessuno adesso ci pensa, Italiano vuole che ci concentriamo di partita in partita. Ma niente è impossibile, la Fiorentina l’anno scorso non ha reso per le sue potenzialità.