Questo pomeriggio il giornalista Alessandro Bocci, durante il collegamento con Radio Bruno, ha analizzato e parlato della Fiorentina. Queste le sue parole:
“Le cose positive che emergono dagli impegni delle nazionali sono poche, ma una ci riguarda da vicino. La coppia di attaccanti è una delle note positive delle ultime due partite, Kean e Retegui hanno fatto molto bene insieme. Il CT Gattuso aveva pensato alla coppia come mossa a sorpresa con l’Estonia, e contro Israele è stato costretto a riproporla: se non fosse stato per necessità, visto il 4-3-3 proposto dal tecnico, probabilmente solo uno dei due avrebbe giocato. Sono due dei giocatori che stanno meglio, tra i più propositivi della truppa, ma adesso mi auguro che Kean si confermi anche con la maglia della Fiorentina”.
Continua: “Mi sembra che Retegui abbia fatto un grande salto, soprattutto dal punto di vista dell’applicazione. Per questo non sono ancora convinto che Kean possa giocare assieme a Piccoli quando tornerà a Firenze. L’ex Cagliari, non me ne voglia, è molto forte ma credo che abbia meno voglia e affiatamento con Moise: mentre in nazionale il feeling tra le due punte ormai è totale. Credo che Piccoli, se vorrà giocare con continuità, quest’anno dovrà fare un salto da questo punto di vista. Certo che avere due punte dalla forza fisica come Kean e Piccoli credo sia un grande salto di qualità per la Fiorentina, almeno rispetto a quanto visto in passato”.
Termina l’intervista parlando di Gudmundsson: “Le sue condizioni, anche se non allarmanti, tengono con il fiato sospeso la viola. Difficile sarà anche capire quali saranno i tempi di recupero: quando ti fai un infortunio come il suo, derivante da un trauma distorsivo, c’è poco da fare. Il ragazzo è sfortunato, tuttavia mi auguro che non sia niente di grave e che recuperi il prima possibile. Pur non brillando finora si è dimostrato comunque decisivo, registrando un gol e un assist in queste prime partite. Per me è un giocatore determinante, e i risultati della Fiorentina sono convinto che passeranno dall’estro di Gudmundsson e di Fagioli: se i due gireranno i viola potranno dare fastidio a tante squadre”.