Alessandro Bianco, giovane talento della Fiorentina Primavera, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno in occasione della finale di Supercoppa Primavera contro l’Empoli. Ecco le sue parole:
“La squadra sta molto bene e sono molto fiducioso per questa finale. Ne ho giocate tante ma questa è quella che sento di più. Questa partita ci può svoltare la stagione e se ascolteremo il mister potremmo portare la coppa a Firenze. Non abbiamo problemi dal punto di vista offensivo, ci sono periodi in cui hai difficoltà a fare gol ma noi siamo stati bravi a superarlo senza perdere le partite. La squadra sta maturando e si vede”.
EMPOLI “La partita persa in campionato ci ha fatto capire che è una squadra forte e che non potremo permetterci di sbagliare l’approccio. Inoltre noi vogliamo regalare una gioia alla nostra società per ripagarla del sostegno che ci danno tutti i giorni. In particolare vogliamo rendere felice il nostro presidente che è dovuto tornare in America. I numeri parlano chiaro, io mi sento un leader di questa squadra e devo aiutare i più giovani”.
RUOLO “A me piace stare nel vivo del gioco e quindi in qualunque posizione in mezzo al campo io mi ci trovo bene”.
TORREIRA “Un punto di riferimento, tutti conoscevano le sue qualità. Mi auguro continui così”.
MOMENTO FIORENTINA “Vista da dentro non mi stupisce vedere la Fiorentina in quelle posizioni di classifica, sono stupito ma anche consapevole. Italiano ha tanti giocatori forti ma per me Bonaventura sta dimostrando tutto il suo talento. L’esperienza a Moena è stata molto bella, il mister mi ha dato questa opportunità e sono contento di averla sfruttata”.
OBIETTIVI “Dopo la finale dobbiamo pensare al campionato e puntare ai playoff. Personalmente, spero di esordire in prima squadra il prima possibile”.
FUTURO “Ci sono state offerte ma ho deciso di rimanere qui a Firenze per continuare a vincere”.
LEGGI ANCHE:
DUNCAN: “NON VADO IN COPPA D’AFRICA SE LA FIORENTINA NON VUOLE. CI VANNO GIÀ MALEH E AMRABAT”
Duncan: “Non vado in Coppa D’Africa se la Fiorentina non vuole. Ci vanno già Maleh e Amrabat”
