Daniel Bertoni, argentino, ex calciatore della Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport:
“Per questa sera, la Fiorentina deve prendere spunto dal Borussia Dortmund che ha battuto una squadra chiusa come l’Atletico Madrid. Gli spagnoli sono micidiali in contropiede, ma gli attaccanti del Borussia hanno fatto la differenza con i loro movimenti. Chi sarà fondamentale? Bonaventura. Con le sue qualità è troppo importante per questa Fiorentina. Che partita mi aspetto? Simile a quella dell’andata. Loro si chiuderanno ancora di più, ma la Fiorentina non deve aver paura di prendere gol. L’importante è rispettare l’avversario e mantenere alta sempre la concentrazione. Calci da fermo? Ha ragione Italiano, sono importanti. Ai miei tempi avevamo Passarella e Antognoni che risolvevano le partite così. E poi non dimentichiamo i tiri da fuori con Mandragora.
Attacco? Ai miei tempi era molto più difficile e si segnavano sempre meno gol. Adesso se ti muovi bene è facile trovare spazi. Vlahovic alla Fiorentina attacca e difendeva, faceva tutto. Poi la squadra giocava solo per lui”.