Gabriel Omar Batistuta, presente a Firenze in occasione della finale del Calcio Storico Fiorentino, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “E’ un piacere enorme essere qui aFirenze, sto seguendo il corso di Coverciano per diventare allenatore ed ho colto l’occasione per vedere anche questa finale. Non tifo per nessuna squadra, l’importante è assistere a questo spettacolo che ci riporta nella storia di Firenze”.
Spende alcune parole anche per la sua Argentina che, in Russia, non se la sta passando troppo bene: “Abbiamo un’ultima possibilità, vediamo cosa succede”.
E per Messi: “Leo è un grande giocatore, criticarlo non ha alcun senso”.
Prosegue su Simeone: “Non andava giudicato dopo le prime dieci partite, i giocatori vanno aspettati, anche se spesso non c’è tempo. Sono molto contento che abbia fatto bene alla fine, anche perché so che lavora molto e per questo si merita il meglio. Speriamo il prossimo anno cominci a segnare fin dall’inizio”.
Conclude con un pensiero sul futuro della Fiorentina: “Io mi sento fiorentino, quindi mi auguro solo il meglio per la Viola”.