Mr 95 milioni di euro, tanto aveva pagato lo United (più 5 milioni di bonus) nell’estate del 2022 per strappare Antony Matheus dos Santos all’Ajax su precisa indicazione del suo più grande estimatore, Erik ten Hag. Hype inevitabile al suo arrivo, visti anche i numeri della sua avventura con i Lancieri (24 goal e 22 assist in 82 presenze complessive), ma il rendimento con i Red Devils non è stato all’altezza: 12 goal e 5 assist in 96 presenze, tante giocate fumose e poca sostanza che lo hanno portato ai margini della rosa e oltre i limiti di sopportazione della tifoseria.
LA CURA BETIS: MR 95 MILIONI E’ TORNATO – Due anni e mezzo di promesse non mantenute e pressione sempre più forte, inevitabile pensare di cambiare aria e l’occasione è arrivata lo scorso gennaio, quando il Betis ha chiamato e ha ottenuto il prestito. Una mossa che ha fatto bene a entrambi, perché la stagione è svoltata sia per la squadra di Manuel Pellegrini sia per il brasiliano classe 2000. I biancoverdi di Siviglia hanno risalito la classifica in Liga passando dal 12esimo al 6° posto e rientrando in piena lotta per un piazzamento Champions (la Spagna ha cinque slot per la prossima stagione), e hanno conquistato le semifinali di UEFA Conference League. Grazie anche a Antony, 5 goal e 4 assist dal suo arrivo. Ma oltre ai dati c’è molto di più.
C’è l’intesa con Isco, c’è la costante presenza nella manovra che costringe spesso e volentieri le difese avversarie a collassare su di lui aprendo spazi per gli altri giocatori del Betis. Personalità non era mancata neanche nei momenti difficili a Manchester, ma il brasiliano è tornato a rendere sui livelli esibiti in Olanda. Insomma: Antony è tornato Mr 95 milioni, un’etichetta che ora non sta più scomoda.
FIORENTINA AVVISATA, MA GOSENS “SA COME FARE” – Avvisata la Fiorentina, avversaria del Betis nel doppio confronto in semifinale di Conference (Chelsea e Djurgarden dall’altro lato del tabellone). I viola di Raffaele Palladino sono consapevoli che Antony non sia l’unica arma a disposizione di Pellegrini, ma è inevitabile che il talento ex Ajax e United attiri qualche attenzione in più degli altri.
In casa Fiorentina, però, c’è chi già lo conosce e non si dice preoccupato dall’idea di fermarlo. Robin Gosens non si è nascosto nella conferenza stampa della vigilia: “Antony l’ho beccato già con l’Atalanta in Champions quando era all’Ajax, so cosa sa fare: ama il dribbling e l’uno contro uno ma io credo in me e nelle nostre qualità di squadra. Sono molto fiducioso”. Lo scrive Calciomercato.com