Fiorentina-Milan sarà un po’ più speciale per Giancarlo Antognoni, che quest’anno seguirà la squadra viola (come sempre accade) con un compleanno dietro l’angolo, a Pasquetta per l’occasione. L’Unico 10 lunedì compirà 70 anni, ma ha ancora tantissima voglia di vivere la vita, di calcio e di storia. Ecco le sue parole al Corriere dello Sport: “Mi piacerebbe restare nel calcio, magari nel giro della Nazionale o delle giovanili. Ho parlato con tutti, al momento siamo fermi e capisco le difficoltà degli ultimi anni. Sento di poter dare ancora qualcosa nonostante tutto sia cambiato.
Team manager nel settore giovanile della Fiorentina? Poteva anche essere una cosa buona, ma in quel momento non me la sono sentita. Con me quella Fiorentina avrebbe vinto lo scudetto, poi gli episodi ci hanno danneggiato. Se a Cagliari ci fosse stato il VAR… Martedì prossimo i tifosi mi faranno una festa a Firenze. Non so se l’avrebbero organizzata se fossi andato via.
Nel 2001 lasciai dei soldi, ebbi una discussione con Cecchi Gori perché voleva esonerare Terim e non lo ritenevo giusto. Forse avrei potuto fare di più in generale, avendone l’opportunità. Ma almeno ho vinto più che da giocatore. Ci vuole fiducia nelle persone”.
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