30 Aprile 2025 · Ultimo aggiornamento: 17:16

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Amrabat devastante anche con il Marocco, nel primo tempo Modric è oscurato. Con la Croazia è pari

News

Amrabat devastante anche con il Marocco, nel primo tempo Modric è oscurato. Con la Croazia è pari

Redazione

23 Novembre · 12:58

Aggiornamento: 23 Novembre 2022 · 12:58

Condividi:

Doveva essere una delle partite più interessanti di questa prima giornata, Marocco-Croazia. Non lo è stata, tanto che alla fine è arrivato uno 0-0 senza grossisimi sussulti. Con un canovaccio abbastanza chiaro: gli scaccorossi cercano di congelare il possesso, gli africani vorrebbero mettere più fisicità. Come per Danimarca-Tunisia, probabilmente anche il pubblico ha fatto la differenza.

Era importante non perdere sia per Marocco che per Croazia, considerando che nel girone c’è anche il Belgio, forse favorito per la vittoria. Così l’inizio, seppur con pressing abbastanza alto dei marocchini, è molto al rilento. L’unico che spezza la noia è Perisic, con una fiondata dalla distanza che non va molto lontano dalla traversa di Bono. Per il resto Hakimi e Ziyech provano a dare fastidio sulla sinistra della difesa croata, mentre i tre registi – Brozovic-Modric-Kovacic – eludono spesso la vigoria e l’esuberanza fisica degli avversari. Il problema è che spesso Kramaric esce dai blocchi del centravanti, arrivando a prendersi il pallone sulla trequarti.

Così l’occasione più importante capita sui piedi di Vlasic, dopo una sovrapposizione di Borna Sosa sulla sinistra che gli spedisce il pallone a pochi passi da Bono, bravo comunque a rispondere. Il torinista è forse uno dei migliori nel primo tempo, ma alcuni problemi fisici lo tolgono di mezzo, consegnando a Pasalic 45 minuti nella ripresa. Così c’è più spazio per Juranovic per scendere, visto il movimento a rientrare dentro il campo da parte dell’atalantino.

Il problema è che pure il Marocco prova ad aumentare i giri, con Amrabat che polipeggia in mezzo al campo, calamitando molti palloni che poi vanno verso i piedi di Hakimi e Ziyech. Mazraoui va vicino alla rete con un colpo di testa – bravo Livakovic nell’uscita – mentre Hakimi calcia molto forte verso la porta, trovando i guantoni del portiere. La Croazia crea poco e non riesce a uscire dall’imbuto creato dal Marocco. Dalic prova a inserire Livaja per avere un attaccante più presente al centro dell’area, ma le cose non cambiano. Lo 0-0, di fatto, va meglio al Marocco che alla Croazia ma, per quanto visto in campo, è un risultato più che giusto.

CHI LASCIA LA FIORENTINA A GENNAIO E CHI RESTA

Chi lascia la Fiorentina a gennaio. Quasi sicuramente Gollini, Zurkowski e Maleh. Benassi guadagna troppo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717
CHI SIAMO

© Copyright 2020 - 2025 | Designed and developed by Kobold Studio