Massimiliano Allegri interviene in conferenza stampa dopo la vittoria sulla Fiorentina.
Avevi parlato di partita trappola, poi stavi per strapparti il cappotto. Tu l’hai giocata per 90 minuti alla grande, come se fossi in campo.
“Io no, i giocatori hanno fatto una bella partita. E’ stata una partita dal punto di vista agonistico corretta, poi c’è stato un pubblico meraviglioso. C’è stato il gesto di Chiellini di andare sotto la curva a ricordare Davide Astori, questo credo sia il gesto più importante fatto rispetto anche a quelli tecnici che sono stati fatti in campo, perchè speriamo piano piano di prendere le buone maniere e soprattutto un’educazione migliore da parte di tutti. E stasera i tifosi della Fiorentina l’hanno dimostrato. Per quanto riguarda la partita, sapevamo delle difficoltà, all’inizio siamo partiti i primi dieci minuti del primo tempo come i primi dieci minuti del secondo tempo. Poi ci siamo sistemati un pochettino, abbiamo preso un po’ il comando del gioco, ci siamo messi un po’ diversi in mezzo al campo e lì direi che la squadra ha giocato bene per quasi tutto il primo tempo, meritando il vantaggio. Poi nei primi dieci minuti siamo stati molto bravi a consegnare la palla a loro, lì loro hanno fatto dei cross, abbiamo fatto anche dei salvataggi importanti, un paio. Poi abbiamo ripreso a giocare, abbiamo sbagliato un paio di contropiedi, abbiamo spaccato la squadra e la Fiorentina è andata un pochino a nozze. Però direi una vittoria meritata, soprattutto per come la squadra l’ha affrontata, con grande rispetto della Fiorentina, con grande carattere e con ordine, a parte i frangenti della partita in cui può capitare”.
Ti aspettavi una Fiorentina così?
“La Fiorentina ha fatto bene sul piano agonistico, noi siamo stati bravi a metterci sul piano loro, quando c’è da fare battaglia c’è da fare battaglia, quando c’è da giocare a calcio, c’è da giocare a calcio. E’ normale che non puoi fare 90 minuti di furore agonistico perchè poi cali. Noi nel calo abbiamo tanta qualità e riusciamo a comandare la partita. Ma in quel momento ci sono i meriti della Fiorentina e anche quelli della Juventus che vanno messi al pari della Fiorentina. Non è che abbiamo giocato di fioretto, abbiamo giocato di battaglia calcistica perchè era giusto fare così”.
Scritta contro Scirea e l’Heysel?
“E’ una questione delle persone, di educazione e di rispetto, non dipende dalle singole tifoserie, ma da persone singole. Stasera è stata una partita meravigliosa sul piano tecnico, tattico, con un pubblico meraviglioso. Chi ha scritto certe cose non dico che andrebbe arrestato, ma vicino… finché avvengono cose così senza trovare una soluzione è un qualcosa di diseducativo”