Aeroporto, il giorno dello sblocco. Dopo trent’anni di tentativi, la porta del nuovo scalo si spalanca e per “ effetto domino” si sblocca anche tutto il collegato: il progetto Castello, i nuovi mercati generali, il nuovo stadio alla Mercafir. Il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti non ha ancora firmato il decreto di Via: le oltre 200 pagine di prescrizioni, cioè di condizioni tecniche che accompagnano l’okay, sono però già sulla sua scrivania. E’ una firma – scrive La Repubblica – che vale quattro progetti. Perché con la Via si definiscono una volta per tutte posizione della nuova pista e vincoli aeroportuali collegati. E una volta fissati questi anche il progetto Castello può essere ridisegnato (e dimezzato nelle volumetrie). I nuovi mercati generali troveranno finalmente il loro posto sui terreni di Castello. E, ultima tessera del domino, l’area Mercafir potrà essere liberata per far posto al nuovo stadio. I tempi sono ipotesi, ma la strada è segnata. In teoria almeno, perché il percorso può ancora nascondere delle insidie. Il sindaco di Sesto Falchi, su cui terreni ricade la nuova pista, potrebbe infatti impugnare davanti al Tar il decreto Via. O anche l’okay finale della Conferenza dei servizi. Non sarà facile certo. Ma è sicuro che ci proverà.