Yacine Adli, arrivato in prestito dal Milan, il centrocampista francese ha conquistato la mediana viola con intelligenza e colpi di genio, guadagnandosi il soprannome di “pittore” per la visione e la qualità delle sue giocate. In 14 presenze stagionali ha già segnato 3 gol, tra cui quello al Como e il colpo geniale contro il Milan. Non solo reti, ma anche assist e costruzione di gioco: Adli è diventato il motore tecnico del centrocampo, mostrando la sua evoluzione da trequartista puro a centrocampista completo, capace di incidere anche in fase difensiva.
Con idoli come Zidane e Juninho, il giovane francese dimostra amore per l’arte in ogni forma: dal violino agli scacchi, fino al calcio. Sotto la guida di Palladino, che gli ha ritagliato un ruolo chiave, è diventato il cuore pulsante di una Fiorentina che vanta sette vittorie consecutive, un attacco prolifico (27 gol segnati) e una difesa quasi imperforabile (10 reti subite). La squadra è a un punto dalla vetta e, con un calendario fitto, si affida al talento del “pittore” per continuare a dipingere sogni di gloria. Lo scrive Repubblica.
Sentite La Nazione: “Questo Kean fa ingrossare il fegato di rabbia alla Juventus. Che rimpianti!”