Il racconto della vicenda fatto dal Corriere Fiorentino è dettagliato per quanto riguarda le venti diffide comminate ai tifosi fiorentini che bloccheranno per protesta la curva domenica per venti minuti.
Che ore sono?”. La risposta data a questa domanda in romanesco fece scattare la rissa a colpi di bottigliate. A finire in ospedale il 4 novembre scorso, ovvero la sera prima della partita tra la Fiorentina e la Roma, furono due tifosi giallorossi, riconosciuti proprio per il loro accento e picchiati.
A distanza di sei mesi, gli agenti della Digos grazie anche alle immagini delle telecamere nella zona dell’agguato sono riusciti a identificare tutti gli aggressori: si tratta di 18 fiorentini e due portoghesi, età media 30 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine per altri precedenti.
Per questi venti ragazzi daspati dunque, il cuore della Curva Fiesole ha deciso di protestare e di non cantare nei primi venti minuti di Fiorentina-Cagliari.