Giuseppe Cruciani, speaker radiofonico, ha parlato della situazione in casa Fiorentina nel podcast numeri 1, queste le sue parole:
“Si è passati da un allenatore che aveva perso il controllo del gruppo (Pioli, ndr) a un tecnico che, per carattere e personalità, si pensava potesse ricompattare l’ambiente. Ma alla fine non ci è riuscito. Vanoli è arrivato persino a dichiarare in conferenza stampa che Gudmundsson si sarebbe rifiutato di calciare il rigore, salvo essere smentito dallo stesso giocatore poco dopo: un episodio di una gravità enorme, che trasmette l’idea di una squadra fuori controllo.
La soluzione, adesso, passa dai giocatori e dall’allenatore: devono ritrovare identità, compattezza, senso di squadra. Al momento sembrano spaesati, incapaci di reagire all’imprevedibilità delle partite. Una rosa costruita investendo 90 milioni, reduce da una stagione chiusa a 65 punti e da cui, con Pioli, ci si aspettava un ulteriore salto di qualità, oggi si ritrova ultima in classifica, senza neanche una vittoria”
